le regole dei motori 2026 affrontano una revisione cruciale
Una significativa revisione delle regolamentazioni sulle power unit di Formula 1 previste per il 2026 è in programma in occasione della riunione della Commissione F1 della prossima settimana, secondo fonti di alto livello. Le modifiche proposte mirano ad affrontare le crescenti preoccupazioni sui problemi di distribuzione dell’energia che potrebbero potenzialmente danneggiare lo spettacolo delle corse.
La proposta centrale sposterebbe la distribuzione di potenza tra i motori a combustione interna e l’utilizzo della batteria dalla pianificata divisione 50/50 a un rapporto 64/36 durante le gare. Mantenendo la divisione equa per le sessioni di qualifica. Con questa revisione, la potenza della batteria verrebbe ridotta da 350kW a 200kW durante i gran premi.
Questo adeguamento tecnico sembra progettato per risolvere un problema che ha preoccupato gli ingegneri durante tutto il processo di sviluppo. Il rischio che le vetture possano esaurire le loro riserve energetiche a metà dei rettilinei su circuiti sensibili alla potenza come Monza. Ccostringendo i piloti a frustranti modalità di risparmio carburante che comprometterebbero lo spettacolo.

team principal
Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha espresso il suo sostegno alle modifiche proposte, dichiarando: “Ciò che vogliamo disperatamente evitare è che i piloti sollevino il piede e procedano per inerzia da metà rettilineo. Questo frustrerebbe i piloti e danneggerebbe lo spettacolo offerto al pubblico.”
Horner ha sottolineato l’opportunità di affrontare queste preoccupazioni ora. Ad otto mesi dall’implementazione. “La FIA ha evidentemente identificato qualcosa di preoccupante, ed è giusto che lo si affronti mentre c’è ancora tempo.”
Tuttavia, il paddock rimane diviso sulla necessità di cambiamenti così fondamentali prima di vedere le nuove power unit in azione. L’amministratore delegato della Mercedes F1, Toto Wolff, ha espresso opposizione a modifiche premature dei regolamenti.

“Dovremmo rispettare il risultato della nostra ultima riunione sui motori e osservare come si sviluppa tutto il prossimo anno, piuttosto che tentare di prevedere il futuro,” ha affermato Wolff. Quando gli è stato chiesto se un’azione preventiva potesse essere preferibile, ha respinto le attuali preoccupazioni come “giochi strategici basati su supposizioni e opinioni” senza “dati a supporto”.
La FIA ha già implementato alcune salvaguardie tecniche. Incluso un “tasso di diminuzione graduale” che impedisce ai team di consumare troppo rapidamente le riserve energetiche quando escono dalle curve. Questo meccanismo costringe i team a distribuire l’utilizzo della potenza in modo più uniforme lungo i rettilinei.
È interessante notare che la proposta mantiene l'”elemento di sorpasso” di 350kW, potenzialmente creando un maggiore differenziale di prestazioni tra le vetture che utilizzano questa funzione e quelle senza. Potenzialmente migliorando le opportunità di sorpasso durante le gare.
Affinché le modifiche vengano adottate, richiederanno il supporto della super maggioranza dei produttori di power unit alla riunione della prossima settimana. L’esito influenzerà significativamente il panorama competitivo della prossima era regolamentare della Formula 1.