Le ambizioni del CMB femminile d’emulare e superare le gesta sportive della “fu” controparte maschili erano evidenti fin dall’inizio dell’attuale stagione agonistica di futsal femminile, tricolore. Era altrettanto palese che un paese di 2454 abitanti fosse poco adatto a contenere dette ambizioni. Non stupiscono quindi le “voci” d’un possibile trasferimento in terra di Puglia.
Non si ingaggi un tecnico come Massimiliano Neri se non s’intende puntare allo scudetto. Così come non si ingaggia a metà stagione Debora Vanin. Se non si vuole dare un segnale all’ambiente di quanto sia reale non solo la volontà, ma la capacità economica di puntare alla vittoria.
Al punto che il punto portato via contro quella squadra che aveva facilmente affondato le ambizioni del Pescara solo sette giorni prima, le va quasi stretto. Il doppio vantaggio su quel campo da hockey su pista mostra agli osservatori attenti che il CMB ha già nel suo organico gli elementi fondamentali per competere.
Il primo tempo faticoso del Pescara racconta d’una compagine biancoazzurra che arriverà dove la porterà il momento di forma agonistica di Nathalia Rozo. Capace di trovare in questo momento gli angoli della porta avversaria con estrema facilità, quando non accade trova Federica Belli pronta a ribattere in rete.
Se il quartetto di testa, nel femminile, partecipa ad un campionato a parte, in quello il Francavilla che non è più certo quello del duo Tampa-Vanin, continua a mostrarsi competitivo nelle partite che contano: gli scontri diretti. Così come il Falconara che proprio nel prossimo turno dovrà affrontare quella squadra che la insegue distante due punti.
In onda su Sky Sport questa settimana c’è stato lo scontro, al maschile, tra la Roma e la Sandro Abate. Un undici a tre a favore dei capitolini andata in onda mentre la Lazio di Lotito passeggiava sulle macerie del peggior Milan dell’ultimo decennio. Non è del risultato però che vorrei parlarvi. Oggi, dalle 18 sulla stessa piattaforma ci saranno due partite della Kings League Italia, sarà interessante valutarne le differenze nel traffico degli spettatori.