Per la stagione 2024, la Formula 1 non ha accolto nuovi piloti, ma il 2025 segnerà un cambiamento significativo: quasi un terzo della griglia sarà rinnovato. Questo afflusso di rookie riflette la crescente fiducia dei team nei giovani talenti, ispirata dalle prestazioni di Ollie Bearman e Franco Colapinto nel 2024, in particolare di Bearman. Nonostante una stagione deludente in Formula 2, Bearman ha dimostrato in F1 di poter competere con piloti esperti, confermando che il talento grezzo può emergere nelle giuste condizioni.
I successi di Bearman e Colapinto suggeriscono che questa rivoluzione dei rookie non sia un caso isolato. I team iniziano a riconoscere il valore di rinnovare le loro formazioni e di puntare su talenti inesplorati. Tuttavia, questo cambiamento è arrivato troppo tardi per alcuni piloti che sembravano destinati alla F1 ma che ora vedono le loro possibilità sfumare. Di seguito, un’analisi di sette di questi piloti, classificati in base alla gravità della loro esclusione.
Jüri Vips
Un tempo parte del programma junior Red Bull insieme a Liam Lawson e Yuki Tsunoda, Vips era considerato un prospetto promettente, avendo inizialmente superato entrambi in Formula 3. Tuttavia, la sua carriera si è arenata dopo essere stato sospeso da Red Bull per aver usato un insulto razzista durante uno streaming su Twitch. Questo episodio, combinato con l’ascesa di Lawson e Isack Hadjar, ha chiuso definitivamente le porte della F1. Ora in IndyCar, Vips ha mostrato buone prestazioni, ma manca del richiamo commerciale necessario per ottenere un posto fisso.
Zane Maloney
Maloney, un tempo visto come un futuro pilota di F1, si è trasferito in Formula E, firmando con Lola Yamaha Abt per la stagione 2024-25. Nonostante solidi risultati in Formula 3 e Formula 2, il suo momento non è coinciso con le esigenze di Sauber, che cercava un nuovo pilota alla fine del 2024. Anche se una futura opportunità in F1 non è del tutto esclusa (come accaduto a Nyck de Vries dopo il titolo in Formula E), Maloney sembra ormai orientato verso una carriera stabile fuori dalla F1.
Victor Martins
Sostenuto da Alpine per gran parte della sua carriera, Martins ha visto le sue opportunità in F1 ridursi drasticamente. Nonostante un titolo in Formula 3 e un debutto promettente in Formula 2, le difficoltà incontrate nel 2024 e la preferenza di Alpine per altri talenti lo hanno lasciato senza un percorso chiaro verso la F1. Rimasto in Formula 2 per un’altra stagione, Martins sta valutando alternative in Formula E e nelle gare di durata.
Frederik Vesti
Vesti è arrivato vicino a vincere il titolo di Formula 2 nel 2024, ma non ha ottenuto un posto in F1. Mercedes, che lo sostiene, non lo considera un’opzione a lungo termine, preferendo investire in talenti più giovani come Kimi Antonelli. Attualmente impegnato come pilota di riserva e nel programma LMDh di Cadillac, le sue possibilità di entrare in F1 sembrano ormai ridotte al minimo.
Ayumu Iwasa
Iwasa, pilota Red Bull con il supporto di Honda, ha mostrato costanza sia in Formula 2 che in Super Formula. Tuttavia, Red Bull lo vede più come un asset per Honda che come un futuro pilota di F1. Senza un dominio assoluto in Super Formula, il suo percorso verso la F1 appare sempre più incerto.
Théo Pourchaire
Le speranze di Pourchaire in F1 si sono spente dopo essere stato ignorato ripetutamente da Sauber, nonostante il titolo in Formula 2 e le sue prestazioni consistenti. Dubbi sulla sua capacità di fornire feedback tecnico e la mancanza di momenti davvero straordinari hanno contribuito alla decisione. La sua carriera sembra ora orientata verso l’IndyCar o altre competizioni di alto livello.
Felipe Drugovich
Drugovich ha dominato la stagione 2022 di Formula 2, ma il suo lungo periodo nella categoria e le limitate opportunità con Aston Martin hanno frenato la sua ascesa in F1. Un debutto nel 2023 avrebbe potuto cambiare la sua traiettoria, ma con l’attuale rivoluzione dei rookie, Drugovich resta relegato al ruolo di pilota di riserva per Aston Martin nel 2025.
Per questi piloti, il tempismo della rivoluzione dei rookie ha probabilmente chiuso il capitolo sui loro sogni di F1. Tuttavia, il loro talento garantisce che rimarranno protagonisti in altre categorie di alto livello del motorsport.